
La rete nazionale Auser aderisce e parteciperà alla manifestazione del prossimo 7 giugno a Roma contro il massacro del popolo palestinese.
“E’ ora di dire basta all’indifferenza e al silenzio su ciò che sta accadendo a Gaza e facciamo nostro l’appello delle forze politiche e della società civile perché si fermi lo sterminio di un popolo, di donne, bambini e anziani ridotti alla fame e alla morte per inedia” sottolinea il presidente nazionale Domenico Pantaleo.
“In questi mesi abbiamo assistito ad una tragedia umanitaria senza precedenti: bombardamenti indiscriminati, migliaia di vittime civili, intere famiglie cancellate, ospedali e scuole colpiti, l’accesso all’acqua, al cibo e alle cure negato a milioni di persone. Tutto questo nel silenzio complice di governi e istituzioni internazionali, mentre cresce la mobilitazione dal basso di chi rifiuta l’indifferenza e l’ipocrisia. Crediamo che non si possa più restare in silenzio di fronte a tutto questo, ad una evidente e sistematica violazione dei diritti umani. Crediamo che sia giunto il momento di sospendere anche da parte del nostro paese la fornitura di armi ad Israele.
Auspichiamo che si intraprenda rapidamente la via del cessate il fuoco con la cessazione immediata delle operazioni militari e del massacro a Gaza e si proceda alla liberazione degli ostaggi ancora in mano ad Hamas.
Nel ribadire la nostra netta condanna alle azioni terroristiche di Hamas del 7 ottobre, ci auguriamo che un nuovo sforzo diplomatico e politico avvii rapidamente un percorso di dialogo, base imprescindibile per una pace giusta e duratura, con l’obiettivo di affermare due stati autonomi e liberi che possano convivere in pace. E come primo passo è necessario il riconoscimento dello Stato Palestinese” conclude Pantaleo.