L’Auser Grassano dà il bentornato ai grassanesi con la pasta fatta a mano
Sabato 20 settembre, nell’ambito dei festeggiamenti di Sant’Innocenzo e San Rocco, l’Auser Grassano organizza la Festa del Bentornato.
Tale iniziativa è nata a seguito dell’invito del Comitato Feste Patronali e vuole essere un contributo dell’Auser alla Festa di Sant’Innocenzo, festa di tutti i grassanesi vicini e lontani.
Lo spirito dell’iniziativa rientra appieno nei principi fondanti dell’associazione che nella carta dei valori vede, tra l’altro, la promozione della cittadinanza attiva e la valorizzazione delle risorse della nostra comunità.
Con la Festa del Bentornato, l’Auser intende valorizzare una delle pratiche locali: la preparazione di pasta fatta a mano, in particolare r’cch’tedd, cavatidd’, frazzul’, laganedd’, etc.
La pasta sarà preparata dalle socie anziane dell’associazione, che daranno una dimostrazione pratica della loro abilità preparando al momento le specialità locali. Le donne coinvolte indosseranno abiti d’epoca tipici della civiltà contadina.
Nella nostra tradizione utilizzare la farina di grano duro per la manifattura della pasta fatta in casa era una pratica diffusa fra tutte le famiglie. In questa occasione verrà usata la farina di grano duro della varietà “Senatore Cappelli”, prodotta da alcuni agricoltori grassanesi.
Con l’iniziativa si vuole accogliere con un’offerta simbolica chi rientra nel nostro paese in occasione della festa del Santo Patrono. Il tentativo è anche quello di coinvolgere nella vita sociale le vecchie generazioni e al contempo incuriosire le nuove, riavvicinandole a una pratica antica che rischia altrimenti di scomparire.
L’invito a partecipare è rivolto a tutte e tutti e in particolar modo alle scolaresche dell’istituto comprensivo di Grassano.
