Conoscersi a tavola

“Conoscersi a tavola. L’opportunità per gli anziani di uscire dalla solitudine, acquisire nuove conoscenze e scambiare esperienze attorno alle abitudini alimentari”

E’ un progetto cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi dell’articolo 12, comma 3, della legge 7 dicembre 2000, n. 383. Avviso 1/2016. Progetto Lettera F).

L’idea sottesa al progetto è quella di usare tutti gli strumenti e le metodologie consolidate nel tempo dalle Università Popolari e dai Circoli culturali della rete Auser per creare condizioni utili a favorire fenomeni di socializzazione fra gli anziani ed uscire da situazioni a forte rischio di solitudine involontaria, condizione diffusa e molto dannosa per la salute e l’equilibrio psicofisico delle persone più anziane. L’alimentazione, essendo un tema di grande interesse per le persone anziane sia perché favorisce condizioni di buona salute sia perché consente piacevoli occasioni di socializzazione, può costituire lo strumento attraverso il quale agire per combattere la solitudine.

Tale finalità generale può essere declinata in tre obiettivi specifici, che in ordine di implementazione nel progetto sono:

1. Individuare e prendere contatto con gli anziani soli dei territori interessati per coinvolgerli nelle fasi di avvio del progetto a cominciare dalla valutazione dei fabbisogni informativi riguardanti l’alimentazione, con particolare riferimento ai cittadini anziani più fragili, anche sotto i profili delle conoscenze necessarie per una maggiore comprensione e consapevolezza, nonché dei problemi connessi al potere d’acquisto.

2. Promuovere una campagna informativa, attraverso iniziative di pubblicizzazione e di socializzazione, con il contributo anche di altri soggetti pubblici e privati, per rafforzare l’interesse alla socializzazione e la motivazione alla partecipazione, raccogliendo e diffondendo le raccomandazioni di un comitato nazionale di esperti nel settore circa i corretti stili di vita.

3. Sperimentare nuovi modelli di informazione/formazione anche attraverso esperienze ‘sul campo’ caratterizzate da elementi ricreativi, di socializzazione e da metodologie interattive che possano favorire un apprendimento consapevole in contesti di comunità e uno stimolo ad evitare il rischio di condizioni sociali escludenti o autoescludenti.

Il progetto è stato avviato in data 11 luglio 2017 e durerà 18 mesi. Coinvolgerà direttamente alcuni territori delle regioni Basilicata, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Puglia, Toscana, Umbria e punterà a condividere i risultati e diffondere le buone prassi che emergeranno anche all’interno dell’intero tessuto associativo di Auser.

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