Per la libertà a manifestare, per il cessate il fuoco a Gaza, per la pace e per fermare la corsa agli armamenti la rete Auser sarà in piazza il 9 marzo a Roma

La rete Auser nazionale, insieme alle tante associazioni che compongono la Via Maestra, parteciperà alla Manifestazione nazionale promossa dalla Cgil insieme alla Coalizione Assisi Pace Giusta, per chiedere la fine delle guerre in Ucraina, in Medio Oriente e in ogni parte del mondo e difendere la Costituzione. 

“Il diritto alla Pace e il rispetto delle regole democratiche, che non possono mai tramutare in problema di ordine pubblico il dissenso, sono per noi principi irrinunciabili – sottolinea il presidente nazionale Auser Domenico Pantaleo –  Le manganellate agli studenti a Pisa e Firenze che manifestavano contro il massacro a Gaza e a favore della Pace, non devono più ripetersi e vanno accertate le responsabilità, con il massimo rigore e trasparenza. Facciamo nostre le parole del Presidente della Repubblica che ha parlato di fallimento quando si usano i manganelli contro i giovani. Siamo preoccupati per gli attacchi continui ai valori della nostra Costituzione antifascista a partire dalla libertà di informazione, all’indipendenza della magistratura, alla valorizzazione dei corpi intermedi senza dei quali non si governa una società sempre più disuguale. Governare non può significare restringere la democrazia.”

Prosegue Pantaleo: “A Gaza oltre 30.000 civili sono stati uccisi, con un grande numero di bambini e ancora non si riesce a liberare gli ostaggi in mano Hamas dopo l’orrendo attacco compiuto contro il popolo israeliano lo scorso 7 ottobre. In Ucraina in due anni di guerra con migliaia di morti, tante distruzioni e sofferenze non si intravedono spiragli di pace. L’ Europa, l’intera comunità internazionale e il nostro Paese non solo non hanno attivato alcuna iniziativa diplomatica per tentare di aprire un dialogo e una negoziazione che metta fine ai conflitti ma l’unica risposta è stata il riarmo che produce solo nuovi conflitti fino ad arrivare a un possibile utilizzo delle armi nucleari.

Bisogna dire basta alle guerre e nel contempo garantire gli aiuti umanitari alla popolazione palestinese in condizioni sempre più difficili. La civiltà e il diritto alla vita sono stati cancellati a Gaza. Nella disperazione dei volti di donne, uomini, bambini e anziani, che non hanno più cibo e medicine, muore la giustizia e la solidarietà sostituite da odio, rancore e vendette. L’umanità intera dovrebbe vergognarsi di quello che succede in  Palestina nell’indifferenza di molti.”

Per la libertà a manifestare, per il cessate il fuoco a Gaza, per la pace e per fermare la corsa agli armamenti la rete Auser sarà in piazza il 9 marzo a Roma.

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